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In questo periodo c'è un rincorrersi di notizie a volte contrastanti tra di loro, a volte poco chiare; noi possiamo solo , quando vengono da fonti autorevoli, riferirvele.

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30 novembre commissione adozioni

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09 novembre

Due comunicati dell'AVIB sull'attuale stato dei rapporti tra Italia e Bielorussa riguardanti i prossimi programmi di accoglienza dei bimbi di Chernobyl qui in Italia

Lettera all'Ambasciatore della Repubblica di Belarus in Italia

Sull' incontro di giovedì 8 novembre tra le delegazioni dei due Paesi

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Sabato 27 ottobre

All' IKEA col nostro banchetto per una raccolta volontaria di fondi e per fare conoscere gli scopi della associazione. Si ringrazia la dirigenza dell' IKEA per la disponibilità mostrata nei confronti della nostra associazione

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Giovedì 18 ottobre

effettuata la SPEDIZIONE PACCHI PER I RAGAZZI,

non più di 20 Kg a 2,50 € / kg per la spedizione + 5.00€ di assicurazione,

Sul pacco va scritto chiaro: il mittente con indirizzo e telefono e in cirillico il destinatario con indirizzo e telefono, in più quanti kg è il pacco

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domenica 30 settembre

si è tenuta in S.Zita, la riunione per tutti i soci :

Consuntivo d'estate , Prossimi programmi.

Finalmente, se non tutti, molti hanno capito che attraverso il confronto possiamo aiutarci e aiutare di più i ragazzi. Se riusciamo a parlare e scoprire i problemi e le difficoltà sorte coi ragazzi, forse ci aiutiamo anche a trovare le soluzioni

lunedì 3 settembre

Ritorno a scuola, in Bielorussia, delle ragazze e dei ragazzi ospiti delle famiglie della associazione. Ci auguriamo di aver fatto passare ed avere passato con i ragazzi una bella vacanza e di avere contribuito non solo alla loro salute fisica , ma anche di averli aiutati , almeno un poco, a crescere bene. Arrivederci .

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giovedì 2 agosto

Ritorno in Bielorussia del gruppo dei bambini accolti per la prima volta dalle nostre famiglie e dei " grandi" Yuri e Sacha che faranno l'esame per essere ammessi alla scuola tecnica e Dzimitry e Viktar che compiranno i diciotto anni ad agosto, nella loro Patria; a tutti loro auguri.

Grazie nuovamente al Comando Regionale dei Carabinieri di Genova per aver accompagnato i ragazzi a Torino e grazie a tutti i preziosi collaboratori che rendono possibile la realizzazione del progetto estivo.

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sabato 21 luglio

Ringraziamo il Consorzio Amici di Villa Serra che anche quest'anno, come da svariati anni, si è prodigato per i bambini e ragazzi della nostra associazione facendo passare a loro una bella giornata ricca di intrattenimenti . Ringraziamo la Direzione del parco che ci ha ospitati ed i volontari tutti, da chi ci ha offerto e preparato il pranzo consumato su tavoli all'ombra di piante secolari, alla compagnia degli arcieri ai volontari del maneggio che hanno fatto provare l' emozione di un giro a cavallo ai bambini dell'associazione

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sabato 7 luglio

Anche quest'anno il consueto appuntamento al parco acquatico delle bolle blu; uno degli incontri più graditi dai "nostri " ragazzi. Assieme all'appuntamento abbiamo festeggiato i 18 anni di Tatiana, la "nostra" prima maggiorenne.

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Il primo gruppo di bambini e ragazzi è arrivato sabato 16 giugno

Martedì 3 luglio. Anche il secondo gruppo dei nostri piccoli ospiti è arrivato da Torino a Genova grazie al sostegno ed al professionale aiuto dell'Arma dei Carabinieri di Genova!! Con pazienza ed attenzione i piccoli sono stati trasportati dai carabinieri, con tanta professionaltà, ed hanno raggiunto Piazza della Vittoria dove ad attenderli c'erano le famglie dell'Associazione che per tutto il mese di luglio si prenderanno cura dei ragazzi del progetto Chernobyl.

Buona estate a tutti!

Grazia

Grazie, grazie o come direbbero i nostri ragazzi spassiba balscioi!!

E' passata una settimana dall'arrivo del primo gruppo di ragazze e ragazzi bielorussi invitati dall'Associazione Genova per Chernobyl, ma ho avuto bisogno di un po' di tempo per "metabolizzare" questo grande ritorno e poterlo raccontare.

Quando il 16 giugno, nell'afa di Brescia, li ho rivisti finalmente, ho dovuto farmi forza per non dar sfogo all'emozione con un pianto liberatorio. Ma i presidenti non possono cedere troppo all'emotività, allora li ho abbracciati ad uno ad uno chiamandoli per nome, un caloroso PRIVIET perchè tutti si sentissero veramente i benvenuti.

Sul pullman che ci portava a Genova facevano a gara per raccontarmi le loro avventure, cosa era successo da marzo quando in Bielorussia li avevo incontrati negli Istituti o presso le famiglie, i loro successi (a dir vero pochi) scolastici, quelli sportivi ben più numerosi, i primi innamoramenti, le loro vacanze al lager, insomma come se fossimo stati sempre insieme e il tempo non fosse passato.

All'arrivo in Piazza della Vittoria le famiglie ci aspettavano. I ragazzi si sono "abbandonati" in un abbraccio silenzioso ma che esprimeva tutto: "ho sempre saputo che non mi avevate dimenticato" ed "eravamo sempre qui per accoglierti".

Alla festa di benvenuto, mentre giocavano nel torneo di pallone e pallavolo, ho potuto osservare i loro occhi, avevano una nuova luce, i pochi giorni trascorsi nuovamente nelle famiglie avevano ridato attraverso la tenerezza, la fiducia, anche il cibo e il sole, uno sguardo luminoso, rappacificato.

Ecco tutti i mesi di sofferenza anche fisica, di dubbi sul futuro dell'accoglienza, la lotta, la trattativa, l'attesa che mi avevano logorato le energie e l'ottimismo, sono spariti sentendo le loro risate, vedendo i loro sorrisi, ascoltando i loro progetti. Sono sempre più convinta che il vero risanamento fisico e psicologico passi attraverso anche lo scambio culturale, linguistico, d'abitudini, è una vera e propria immersione in un altro ambiente la fonte di una nuova energia e che rende l'accoglienza temporanea così unica ed arricchente.

Dopo 10 anni di questa esperienza posso dire che se continueranno a sentirci un riferimento per loro, non traditi nè abbandonati, se continueremo ad offrire loro strumenti per comprendere le loro potenzialià, l'obiettivo di rendere questi bimbi più forti in salute, con mete e prospettive più ampie da conquistare, sarà raggiunto e i mesi a "scuola" nel loro Paese saranno vissuti con una una nuova dignità.

Spassiba maladoj perchè siete di nuovo qui con noi!Grazia